Ciao ragazzi, non posto mai in questa sezione perchè non ancora all'altezza di molti di voi frequentatori assidui della medesima, ma questa volta, dietro anche a consigli spassionati di alcuni amici del Forum, voglio provarci sottoponendovi un mio reportage (spero non troppo lungo e piacevole per quel che potrà esserlo) sul Memorial Day vissuto a Washington DC.
Grazie
Aldo

Il viaggio in macchina da Detroit a Washington è lungo (560 miglia), quindi tappe intermedie d'obbligo. Ci fermiamo a Pittsburg che con le sue luci non può fare altro che attirare la mia attenzione.

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La mattina si riparte e si arriva in serata a Washington, dopo aver riposato, la domenica si inizia il giro per la città e dall'Obelisco si cominciano a vedere le prime persone in movimento verso la zona monumentale.

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La zona si apre con il monumento a tutte le guerre combattute, ogni singola colonna rappresenta uno stato americano.

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Girando la testa vedo quanto sia imponente l'obelisco.

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Proseguendo il giro incappo nel primo muro che mi da da pensare...100 uomini caduti per ogni stella, il numero raggiunge le 600mila vittime in tutti i conflitti affrontati dagli USA, la sola guerra civile ne fece sui 400mila...

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Ogni guerra ha il suo Memoriale, la Korea

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E anche i suoi reduci con le loro testimonianze e gli sguardi persi nella memoria.

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I presidenti non sono mai dimenticati e sempre ricordati maestosamente

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La parte della storia americana più truce e dura, il Vietnam con il suo "muro" e la gente che cerca i nomi di compagni, amici, fratelli, padri...

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Anche il Pentagono ricorda le sue vittime, l'11 Settembre è sempre vivo.

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I colori della sera, però, dicono che comunque si va avanti, ma che nessuno dimentica. Scorci di una città simbolo di una grande nazione.

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Grazie a tutti.
Un saluto

Nel complesso un buon reportage, hai rappresentato un pò tutti i soggetti, ma secondo me c'è una pecca non indifferente, che è quella di aver rappresentato poco le persone e soprattutto come vivono questo momento, mancano degli sguardi e dei primi piani che trasmettono emozione.
Non tutte, ma ci sono alcune foto che sono un pò troppo "distaccate" secondo me, un evento così vissuto e sentito dovrebbe secondo me venire ripreso a stretto contatto....IMHO

ciao

ciao Aldo ottimi gli scatti ma lo vedo piu un reportage di monumenti come detto d Graziano mancano i volti dei personaggi,per il complesso ti faccio i complimenti per il buon lavoro che hai svolto belle le inquadrature
bravo
ciao
Peppe

Nel complesso a me è piaciuto, grazie anche al racconto allegato agli scatti.
Le foto notturne sono molto belle e suggestive.

l'unica persona a cui ho chiesto mi ha detto "NO" eheheheh
Si avete ragione, effettivamente se vuoi descrivere emozioni dovresti riprendere chi le trasmette!
Grazie delle giustissime osservazioni.

Aldo

ciao caro Aldo lo so dovrei essere l'ultimo a parlare ma penso e scrivo!in certi casi se si pensa di rubbare qualche ritratto senza chiederlo"cìè chi è contrario e chi no"montavi lo zummone e ne rubavi qualcuno molto semplice no?
è solo un mio pensiero come avrei fatto
un saluto
Peppe

Hai ragione Peppe, ma se avessi fatto come dici tu mi sarei perso il discorso fatto con il veterano (che ho riportato in Primi Passi quando ho pubblicato la foto), preferisco a volte un no grazie e poi chiacchierare con i personaggi, anche quello arricchisce, credo, e può aiutare a studiare in futuro un approccio fotografico diverso.


Grazie ancora di essere ripassato di qua Pe...

Aldo

....in effetti le foto sono più descrittive dei "luoghi" più che del "momento" dal quale sembra tu esserne rimasto fuori...
...lo dico perché avendo spesso vissuto il Memorial Day celebrato qui in Italia (ne hai visto una immagine), so che gli americani tengono a questo giorno più che all'altrettanto noto "Giorno del Ringraziamento" quindi riesco a immagine l'emotività che vibrava nell'aria della Capitale...

...detto questo, vorrei aggiungere che trovo "privo di senso" la premessa "non sono all'altezza di postare in questa sezione"...beh, a vedere queste foto, le inquadrature, i tagli, la tecnica e - forse - anche la post produzione, direi che non sei secondo a nessuno...ergo, dacci un taglio con questa "timidezza" e facci vedere di più ...


P.S.: se poi ce posto per Peppe allora ce posto per tutti...hahahahahahahahahahahahahahah....SCHERZO PEPPI'...

Rischio di essere ripetitivo , per quanto riguarda le persone , nel complesso trovo le
immagini ben fatte , alcune anche suggestive , per cui , per me hai svolto un buon lavoro
di reportage . buone Aldo un saluto Antonio..

Caro Vincenzo, non posso che condividere quanto hai scritto...se posta Peppe posson tutti eheheheheheheh

Scherzi a parte...hai ragione, andava preso di più il personaggio, l'essere umano immerso nei momenti...
La pecca mia è stata proprio nel documetare "solo" quello che ho visto e che si può vedere in ogni libro, ho peccato nel documentare "davvero" il Memorial Day.
Il tuo scatto e quello di Paolo lo raccontano molto di più di queste fotografie molto più nuemrose ma che non hanno dato il senso giusto.

Sì troppo monumentale il racconto, quindi grazie per aver speso tempo e parole dedicandole a questo racconto.


Antonio un grazie va anche a te...e anche qui mi ricollego a quanto risposto a Vincenzo

P.S.: se poi ce posto per Peppe allora ce posto per tutti...hahahahahahahahahahahahahahah....SCHERZO PEPPI'... [/quote]

[quote name='aldo73' date='Jun 6 2012, 03:00 PM' post='3015506']
Caro Vincenzo, non posso che condividere quanto hai scritto...se posta Peppe posson tutti eheheheheheheh



carissimi ragazzi rispondo non per polemica ma per chiarire come la penso e come sono:
da quello che avete scritto è vero che sono indietro rispetto a qualcuno di voi ma la cosa che mi gratifica e non solo nella fotografia ma nella mia vita è che non rido per quelli che sono indietro di me ma fremito per superare quelli avanti a me non guardo mai le persone inferiori a me ma bensi quelli chen stanno avanti e mi prefisso di arrivare al loro livello quindi se mi metto in gioco con cui e migliore di me è perche credo che primo o poi lo superero..........................
questo che ho scritto non è polemica ma solamente un delucidazione di come sono io
ciao
Peppe

Peppe...MP

...è per questo che per me tu sei un grande a prescindere...
...umiltà, determinazione e tanta tanta simpatia mi fanno pensare a te come a quell'amico e fotografo che mi piacerebbe avere al mio fianco durante le "zingarate fotografiche"...
...spero di non averti offeso con la mia battuta...nel caso, mi scuso...
...ma sò che non l'ha presa cosi

Ottimo atteggiamento, e comunque spesso hai postato foto di tutto rispetto.

certo Vincè non me la sono presa tranquillo lo sai che si puo scherzare con me tranquillamente................
un salutone
Peppe

un eccellente lavoro Aldo.......progressi notevoli.......la 10 su tutte per me.....
ciao amico mio
Riccardo

un buon reportage, preferisco su tutte la n. 7, quella che, dall'abbigliamento del soggetto, dovrebbe ritrarre un reduce del Vietnam.

ciao

Ciao Aldo, io veramente vedo una buona qualità nelle tue foto, ben esposte e/o lavorate, inquadrature ordinate e anche ricercate. Ti dirò che l'abbondanza di monumenti mi ha evocato più Washington in sé che non il memorial però ci sono alcune foto che meritano anche da sole, come i panorami notturni, o alcune brevi sequenze, tipo quelle sul muro del Vietnam.

Ciao
Ilaria

Cesare, Riccardo e Ilaria sono lusingato x i vostri apprezzamenti! Un salutone

Molto bello nel suo insieme, hai fatto una selezione efficace ed una sequenza temporale/itinerante all'altezza del compito.
Bravo. E complimenti (anche) per questo trip.

Paolo

Ciao Paolo, lieto di leggerti e di sapere che avendoci provato, qualcosa è venuto fuori.

Ancora da migliorare sotto moltissimi aspetti (come detto in precedenza un reportage ha bisogno anche di altro) e solo oggi mi rendo conto di quando porvai a pubblicare quello di Detroit, quanto ero fuori strada su tutto...
Grazie a tutti comuqnue che con le vostre opinioni mi fate capire in che direzione devo muovermi.

Alla prossima!
Aldo